Sviluppo Rurale Lombardia 2023-2027

SRB – Indennità vincoli naturali

Sostegno zone con svantaggi naturali montagna.

immagine del bando

SRB01 – Sostegno zone con svantaggi naturali montagna

Cosa finanzia
Il mantenimento dell’attività agricola e zootecnica nelle aree svantaggiate di montagna attraverso un’indennità annuale con la quale vengono compensati gli svantaggi che gli agricoltori che operano in queste aree devono affrontare rispetto a quelli delle zone non soggette a svantaggi naturali.

Possono essere richieste a premio esclusivamente le seguenti tipologie colturali (con relative superfici minime di adesione) che ricadono nelle aree svantaggiate di montagna:

· Pascolo: 5 ettari
· Prato permanente: 1 ettaro
· Prato da vicenda: 1 ettaro
· Vigneto non terrazzato: 0,5 ettari
· Vigneto terrazzato: 0,3 ettari
· Frutteto: 0,5 ettari
· Oliveto: 0,5 ettari
· Castagneto: 0,5 ettari

Per il pascolo deve essere garantito:

i. un periodo minimo di pascolamento di 60 giorni, anche non continuativi, con bovini, ovicaprini ed equidi, appartenenti ad un codice di allevamento in Lombardia intestato al beneficiario
ii. un carico minimo di 0,2 UBA/HA

Per prati permanenti e avvicendati deve essere garantito almeno uno sfalcio annuale

Per la frutticoltura specializzata deve essere garantito il mantenimento in buone condizioni delle piante per un equilibrato sviluppo vegetativo e il contenimento delle infestanti

In generale deve essere garantito il proseguimento dell’attività agricola nei comuni svantaggiati di montagna per tutto l’anno di impegno.

L’intervento ha come obiettivo il mantenimento dell’attività agricola e/o zootecnica in aree svantaggiate di montagna al fine di garantire il presidio del territorio in tali aree caratterizzate da svantaggi naturali.

Beneficiari
· Agricoltori in attività

Documenti allegati

Interventi SRBPDF (193 Kb)

Data ultima modifica: 27/10/2023